Jack Sparrow in “I Pirati dei Caraibi” diceva: “Non è la destinazione, ma il viaggio che conta”. E chi meglio di un pirata che vive in mare giorno e notte può saperlo? Certamente, grazie allo sviluppo dei mezzi di trasporto e della tecnologia dei nostri tempi è molto più semplice spostarsi in qualsiasi parte del globo rispetto all’era in cui dei poveri marinai abbandonavano le attività mercantili per depredare le navi nemiche alla ricerca del tesoro. Siamo tutti collegati; lontani come prima, nello spazio, vicini come oggi, nel tempo. La distanza è rimasta la stessa ma, paradossalmente, non è più quella di prima. In fondo quello che tutti chiamano “progresso” ci ha fatto dimenticare l’essenza unica del viaggio, che non risiede tanto nel raggiungimento di una meta, bensì al percorso che si è intrapresi per raggiungerla. E saranno questi brevi itinerari a ricordarci che, mentre ascoltiamo la musica e guardiamo fuori dal finestrino dell’aereo, sotto di noi, si celano meraviglie e paesaggi che meritano di essere visitati almeno una volta nella vita.
Ecco le nostre proposte di 3 itinerari da sogno per un viaggio on the road tra le perle della nostra penisola:
3. Basilicata coast to coast (281 km)
L’omonimo film del 2010 di Rocco Papaleo è stato girato nella regione con alcuni tra i panorami più spettacolari del “Belpaese”. Dal Tirreno allo Ionio, la Basilicata, è una meta che racchiude realtà variegate e bellezze tutte da scoprire, tra spiagge e borghi meravigliosi.
Maratea, la “Perla del Tirreno”
Il tour parte dalla “città delle 44 chiese”, la vera e propria perla del Tirreno nota per le sue numerose chiese, monasteri e cappelle costruite in epoche diverse. È famosa nel sud Italia per le sue spiagge e i suoi fondali meravigliosi, tra coste frastagliate e calette nascoste immerse in una natura selvaggia, e la Statua del Redentore che domina dall’alto, sulla vetta del Monte San Biagio. Una città intrisa di storia con un patrimonio culturale unico, tra preziosi luoghi di culto, resti di insediamenti umani risalenti a più di 40.000 anni fa e ripide viuzze che sfociano in piazzette e borghi medievali.

Parco Nazionale del Pollino
Imboccate la strada provinciale 3 tirrena e in meno di 1 ora arriverete al parco nazionale più grande d’Italia: il Parco Nazionale del Pollino. L’area protetta che supera i 192 mila ettari di estensione è la meta ideale per gli amanti delle passeggiate, del trekking nella natura e della mountain bike. Per chi predilige sport estremi è possibile praticare anche alpinismo e arrampicate sportive nelle ripide pareti rocciose del parco o fare rafting nel fiume Lao tra le rapide che attraversano uno dei più vasti territori incontaminati del nostro Paese, tra siti archeologici, grotte e paesaggi da cartolina.

Craco, la città fantasma
Percorrete la strada statale 653 e in 1 ora e mezza arriverete in una delle città più suggestive e misteriose della nostra penisola: Craco, la città fantasma. Perché viene chiamata così? Perché nel 1963 la città venne evacuata a causa di un’enorme frana che costrinse la popolazione a insediarsi nell’attuale borgo di Peschiera, ad appena 5 km di distanza. L’atmosfera surreale della piccola città disabitata è unica nel suo genere tanto da suscitare la curiosità di migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo in cerca di un’esperienza originale e diversa.

Matera, la “Città dei Sassi”
La “Città dei Sassi” è raggiungibile in auto in 50 minuti tramite la strada statale 6. Dichiarata patrimonio mondiale dell’Umanità nel 1993, Matera, è tra le più antiche città al mondo. Il nucleo urbano originario della città ha subito modifiche e riqualificazioni nel corso dei secoli pur mantenendo l’aspetto di paesaggio rupestre, tra grotte naturali, scavi artificiali, chiese, giardini e palazzi incastonati tra loro che testimoniano la grande capacità dell’uomo di abituarsi ai contesti geografici in cui vive, mimetizzandosi perfettamente nella natura.

Scanzano Jonico
A 60 km da Matera, tramite la strada provinciale 380, si giunge nell’ultima meta del nostro itinerario: Scanzano Jonico. Tra Policoro e Metaponto ecco la tappa ideale per gli amanti del mare e delle spiagge. Il borgo marino dalla sabbia dorata ospita lunghe distese sabbiose e acque cristalline per terminare il viaggio nel migliore dei modi e concedersi un meritato riposo prima di rientrare.

2. Toscana, tra storia, borghi e Chianti (260 km)
La meraviglia senza tempo di una regione attraversata da mare, colline, monumenti e capolavori unici al mondo che la rendono capitale artistica e paesaggistica della nostra penisola. Un itinerario speciale che vuole ripercorrere la storia millenaria delle sue città, tra panorami mozzafiato e un patrimonio enogastronomico di indubbio spessore.
Pisa, l’Antica Repubblica Marinara
“Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli: per esempio la Torre di Pisa” diceva Gianni Rodari. Ciò testimonia che la bellezza di un’opera non la si deve valorizzare solo quando tende alla perfezione ma anche, e soprattutto, per i suoi errori, le sue incertezze, che contribuiscono a renderla unica al mondo. Ma Pisa non è solo la Torre pendente e Piazza dei Miracoli, Pisa è tanto altro; e per scoprire la sua grandezza fate un giro tra i ponti, palazzi, battisteri e immergetevi nell’atmosfera vivace e giovanile del Lungarno.

Firenze, una bella scorpacciata d’arte
Patrimonio mondiale dell’Unesco, culla del Rinascimento italiano, centro nevralgico dell’arte e della cultura, oltre 20 milioni di visitatori all’anno: Firenze è senza dubbio tra le città più affascinanti al mondo. Le prestigiose gallerie d’arte dove ammirare le opere dei migliori artisti del panorama italiano quali Raffaello, Michelangelo, Leonardo da Vinci; la sua eterna cattedrale, le sue infinite chiese, le piazze, i palazzi e le ville medicee testimoniano il ruolo di prim’ordine che rivestiva e tutt’ora riveste in ambito artistico-culturale. Per raggiungerla percorrere 90 km nella Scg Firenze-Pisa-Livorno.

Gaiole in Chianti, viaggio nelle colline del buon vino
Dopo una scorpacciata di monumenti lasciatevi trascinare dalle incantevoli colline del Chianti. Per conoscere l’anima del territorio fermatevi in una delle tante cantine e assaggiate i prodotti tipici, olio e vino, circondati da una natura senza tempo, tra castelli, borghi e vitigni. Raccordo autostradale Firenze-Siena, 1 ora e 15 minuti di tragitto.

Siena e dintorni
A 30 km da Gaiole in Chianti andate alla scoperta delle bellezze della Città del Palio. Piazza del Campo è il nucleo della città, al suo interno domina il Palazzo Pubblico e la Torre del Mangia da cui si può ammirare una spettacolare vista sulla città medievale. A 50 minuti di auto non perdete l’occasione di visitare San Gimignano: denominata la “Manhattan del Medioevo” per le sue 72 torri, la città un tempo abitata dagli etruschi, è riuscita a mantenere intatto il suo aspetto trecentesco. Se rimane tempo fate un tuffo nei musei cittadini della città di Volterra, dove storia, cultura e natura si fondono creando un’armonia perfetta.

1. Costiera Amalfitana (50 km)
Uno dei luoghi più intriganti e amati della nostra penisola è senza dubbio la costiera amalfitana: sono appena 50 i chilometri che dividono Vietri sul Mare da Positano, gli estremi che delimitano il tratto di costa campana conosciuto in tutto il mondo. Le diverse località costiere sono raggiungibili in auto tramite la panoramica ss 163 Amalfitana o utilizzando i sistemi di trasporto pubblico come Unico Costiera, il quale offre tariffe agevolate e biglietti integrati.
Positano, la gemma della divina costiera
La leggenda narra che nel XII secolo una nave che trasportava un dipinto della vergine Maria Assunta perse la rotta. Fu proprio la Vergine raffigurata nel dipinto a pronunciare la frase “Posa, posa” che indusse i marinai a fermarsi nelle coste dell’attuale Positano. La meravigliosa e pittoresca cittadina assomiglia alla tavolozza di un pittore che incanta chiunque la visiti. Siti religiosi, tour enogastronomici e gite in barca sono solo alcune tra le attività preferite dai turisti che non possono dimenticare di passare per le altre affascinanti perle della Costiera Amalfitana, tra cui Amalfi.

Amalfi, la repubblica marinara più antica di sempre
L’Unesco l’ha designata come patrimonio dell’Umanità per essere uno straordinario esempio di paesaggio mediterraneo. Noi non possiamo che celebrare la bellezza del suo mare blu cobalto, le casette incastonate ad arte, la storia millenaria di una delle repubbliche marinare più floride della storia, unita ad un’antica tradizione culinaria. Ed è l’incisione alle porte della città che testimonia tutto il suo fascino: “Per gli amalfitani il giorno in cui andranno in Paradiso sarà un giorno come tutti gli altri, perché il paradiso ce l’hanno già qui, a casa loro.”

Ravello, la città della musica all’aperto
Avvolta da un fascino aristocratico e d’élite, Ravello, è nota soprattutto per essere stata dimora di molti aristocratici del passato e ancora oggi mantiene il suo carattere nobiliare. La “Terrazza dell’infinito” di Villa Cimbrone, immersa tra giardini, fontane, statue e grotte è, a detta di molti, la più bella e romantica al mondo. Ravello viene anche chiamata “Città della Musica” poiché ogni anno accoglie musicisti e artisti di strada che si radunano in occasione del “Ravello Festival” per suonare all’aperto, in una delle cornici più magiche dell’intero Paese.

Vietri sul Mare, capitale della ceramica artistica
Il nostro itinerario termina con Vietri sul Mare, l’ultima tappa del nostro itinerario nella Costiera Amalfitana, nota per i suoi capolavori in ceramica apprezzati in tutto il mondo. Oltre a musei e spazi espositivi dedicati agli amanti dell’artigianato, la cittadina campana, è un antico borgo marinaro dove potersi rilassare fino al tramonto nelle lunghe distese di spiagge, quando è possibile ammirare il meraviglioso ventaglio di colori che solo il cielo di Vietri sul Mare può offrire.
