E’ una delle capitali italiane del turismo, tanto che negli anni ha saputo accendere l’immaginario vacanziero di tutto il Belpaese anche grazie ai numerosi film che sono stati girati sulle sue spiagge. Stiamo parlando della “perla della Versilia”, Forte dei Marmi che, nonostante sia una delle località “storiche” della villeggiatura tricolore continua ad esercitare un forte appeal tra i vacanzieri italiani e non. Un luogo che oltre al mare ha come suoi punti di forza la movida, gli eventi che si susseguono durante tutta l’estate e anche una storia affascinante che lega il suo nome a personaggi come Michelangelo Buonarroti.
Il mare

L’organizzazione e i servizi sono sicuramente il fiore all’occhiello dell’offerta balneare a Forte dei Marmi. La sua spiaggia che si espande per chilometri è puntellata da lidi e stabilimenti balneari molto curati. Il litorale è molto ampio e consente di godere il mare in tutta serenità. Ma la vita da “spiaggia” non è solo il modo di vivere il mare a Forte. L’elegante pontile, una lunga e pittoresca passerella sull’acqua, consente suggestive e perché no, anche romantiche, passeggiate, mentre il Lungomare è un affascinante viale dove si affacciano bellissimi edifici, numerosi negozi e locali alla moda.
La movida

Per spiegare quanto la vita mondana sia nel dna di questo luogo basterebbe dire che la celebre “Capannina di Franceschi” è stata la prima discoteca italiana. Nata nel 1929 è ancora oggi in attività, ed ha vissuto il suo massimo splendore negli anni ’60 e ’70, quando era il centro e il faro della movida italiana. Ovviamente questo locale è stato il protagonista di tanti film ambientati a Forte dei Marmi, come i famosissimi Sapore di mare 1 e 2. Ma oltre a questo locale simbolo della movida italiana, Forte dei Marmi è un susseguirsi di café, discopub e lounge bar, dove non è improbabile incontrare vip e personaggi dello sport o dello spettacolo.
La storia

A dispetto del suo “lato esteriore” sicuramente vacanziero e mondano, Forte dei Marmi possiede anche un’anima storica e culturale di tutto rispetto. Questa cittadina sorge, infatti, dove finiva la strada fatta costruire per volere di Michelangelo Buonarroti, attraverso la quale trasportava i marmi provenienti dalle alpi Apuane. La prima costruzione di cui si ha notizia, è appunto il “Magazzino dei marmi” voluto da Cosimo dei Medici nel 1618 e ancora oggi parzialmente visibile sulla strada provinciale. Nel Settecento la località cominciò a popolarsi di pescatori, operai e contadini, mentre nel corso dell’Ottocento aumentò fortemente l’industria dei marmi. Ed è proprio in questo periodo che venne costruito il “Forte”, un edificio voluto dal Granduca Pietro Leopoldo per favorire il commercio della preziosa roccia. Ma il decollo di questa cittadina si deve al turismo: dalla fine dell’Ottocento sino ai giorni nostri, Forte divenne il luogo di villeggiatura di una élite di aristocratici, industriali, intellettuali e vip in genere.