Wiston Churchill lo definì la “Perla dell’Africa” e visitandolo non è difficile capire il perché. L’Uganda non è un paese estesissimo, ma possiede una diversità naturalistica e paesaggistica straordinaria. Dalle lussureggianti foreste pluviali del sud-ovest, alle immense distese della savana, per passare alle atmosfere selvagge del lago Vittoria (il più grande bacino dell’intero continente africano) e delle cascate Murchison, dove il Nilo bianco si infila in una gola strettissima e si tuffa in un dislivello di 40 metri. La sua ricchissima fauna, poi, merita un discorso a parte: scimpanzé, babbuini, giraffe, rinoceronti, gorilla, leoni, zebre e un’infinità di specie di uccelli, alcune anche molto rare. Per un viaggio indimenticabile in quello che si può definire il cuore pulsante dell’Africa, una delle soluzioni può essere quella di affidarsi ad operatori locali come Green Beaks che organizza diversi tour che offrono esperienze per tutti i gusti. Ma vediamo le 5 cose da fare assolutamente una volta arrivati in Uganda, con dei consigli sui percorsi da scegliere.

Safari nella foresta e nella Savana


La straordinaria diversità di paesaggi ed habitat presenti in questo Paese, consente l’esplorazione di ambienti molto differenti. Si può andare alla scoperta delle lussureggianti foreste pluviali, come quella di Kibale vicino a Bigodi, dove è possibile vedere da vicino babbuini, scimmie e tantissime specie di uccelli. Stesso discorso vale per le immense distese della savana, dove potrete trovarvi di fronte ad elefanti, bufali, zebre, facoceri, antilopi, leoni, iene e con un po’ di fortuna anche leopardi e ilocheri (degli enormi suini tipici dell’Africa equatoriale). Safari consigliato: Panorama Uganda. 

Incontrare il gorilla della Montagna


Uno dei motivi per cui tanti viaggiatori scelgono l’Uganda è quello di coronare il sogno di trovarsi faccia a faccia con i celebri gorilla della Montagna. Sono rimasti solo 650 esemplari di questo possente mammifero, di cui 360 vivono nel Parco nazionale dello Bwindi Impenetrabile, nella parte sud-occidentale dell’Uganda, ai confini con la Repubblica Democratica del Congo. Qui ci sono diverse famiglie di gorilla abituate a ricevere le visite dei turisti. Osservarlo ed entrare in contatto con questo animale, così simile nei comportamenti all’uomo, è certamente una delle esperienze più suggestive e coinvolgenti che si possono fare in questo straordinario Paese. Safari consigliato: Panorama Uganda. 

Trekking nelle “Montagne della Luna”


Chiamate dal geografo greco Tolomeo con il suggestivo nome di “Montagne della Luna”, la catena montuosa del Ruwenzori si estende per oltre cento chilometri al confine tra Uganda e Repubblica Democratica del Congo. Dalle nevi di queste vette si alimenta il Nilo che da qui prosegue la sua lunghissima corsa verso il Mediterraneo. Bellissimo e particolare è il trekking in queste montagne, dove tra panorami mozzafiato e scorci unici, si possono ammirare una flora sorprendente e variegata, numerosissime specie di uccelli e tantissimi primati ed elefanti. Safari consigliato: Mountain climbing. 

Navigare sulle sorgenti del Nilo e le cascate Murchison


Si può dire che a queste sorgenti l’umanità debba tantissimo: visitare il punto esatto dove nasce il Nilo, un fiume che ha donato vita e sviluppo a tutte le terre che bagna, è un’emozione unica. Le sue leggendarie sorgenti si trovano a Jinja sulle sponde della parte ugandese del lago Vittoria. Qui si può navigare nelle vicinanze delle sue fonti o anche effettuare adrenalinici percorsi di rafting. Spostandoci sulle sponde dell’altro grande bacino che bagna il paese centroafricano, il lago Alberto, troviamo un altro splendido spettacolo della natura: le cascate Murchison. Si possono visitare con un battello, con la possibilità anche di incontrare alcuni speciali abitanti di quelle acque, gli ippopotami. Safari consigliato: Exploring Uganda. 

Birdwatching

Acquila Pescatrice Etiopia

Le oltre 1000 specie diverse di uccelli presenti nel suo territorio fanno dell’Uganda uno dei paradisi mondiali del birdwatching. Per capire la straordinaria ricchezza avicola basta dire che in questo paese africano esistono più specie che in tutta Europa, dove se ne contano “appena” 700. L’osservazione degli uccelli è possibile un po’ ovunque nel Paese, soprattutto nei parchi nazionali come il Mburo National Park e il Bwindi National Park, dove è possibile effettuare game drive alla scoperta di specie davvero uniche come l’aquila pescatrice africana o il bucero. Safari consigliato: Bird Watching.