Un tempo era il luogo preferito dove risiedevano i Re di Francia e da sempre ha avuto ricche testimonianze storiche e culturali, la Valle della Loira, oggi è tanto amata dai turisti che la scelgono per fare un viaggio nel tempo e ammirare i suoi tesori. Castelli rinascimentali, deliziosi villaggi e splendidi paesaggi, queste sono le principali motivazioni che spingono tante persone a visitare questa terra, ma non solo, infatti molti sono attratti dalle famose specialità gastronomiche e viticole. Questa è la meta ideale per chi sceglie una vacanza all’insegna della natura tra passeggiate nei boschi o visite alla misteriosa Sologne, alla foresta di Orléans o tra le rive del famoso fiume selvaggio della Loira.
Molti conoscono le innumerevoli bellezze naturali o architettoniche presenti in questa zona della Francia, ma non tutti sanno dell’esistenza di una strada, chiamata Passage du Gois, situata nella baia di Bourgneuf, che collega l’ isola di Noirmoutier alla terraferma, nella zona della Vandea. La particolarità di questa strada è la sua ridotta visibilità, infatti può essere attraversata solo un paio di ore al giorno, quando la marea è bassa. Durante tutto il resto della giornata è impraticabile, in quanto più di 4 metri d’acqua la coprono rendendo impossibile l’attraversata.
Percorrere questo passaggio, sia in auto che a piedi o in bici, comporta assumersi dei rischi e per precauzione sono disponibili a chiunque degli orari ufficiali in cui è indicata la bassa marea. La strada è percorribile sia nell’ora e mezza che precede la bassa marea sia nell’ora e mezza dopo.
Durante il tragitto sono presenti delle torrette di controllo che permettono agli sprovveduti, che ignorano gli avvisi, di ripararsi dall’irruenza del mare e aspettare la successiva bassa marea.
Per chi è appassionato di sport ma soprattutto di pesca rimarrà sorpreso da quello che può succedere al Passage du Gois, unico al mondo per il suo genere e per la sua lunghezza. In particolare quando la marea si ritrae molte persone si armano di rastrello e secchiello per andare a raccogliere i frutti di mare come crostacei, vongole e ostriche che rimangono sulla sabbia rimasta all’asciutto. Questa viene definita pesca a piedi al Passage du Gois e ogni anno attira tantissimi curiosi e turisti amanti del pesce fresco.
Dopo aver attraversato la strada si raggiunge l’isola di Noirmoutier, chiamata anche l’isola della mimosa, ricca di una meravigliosa flora e fauna locale e numerosi paesaggi dove poter ammirare panorami mozzafiato.
Un luogo da non perdere sull’isola è Le Bois de la Chaise, un bosco in riva all’oceano con pini marittimi, querce verdi e mimose che si affacciano in pendenza sul mare. Da qui comincia la Promenade des Souzeaux, una passeggiata a piedi sulla spiaggia dove poter camminare all’ombra della folta vegetazione, ammirando le insenature boscose che si mescolano allo scogliere impervie e a picco sul mare.
Ma se vi state domandando quando andare in vacanza alla Valle della Loira, di certo non potete trascurare il periodo in cui si svolge la famosissima gara Les Foullées du Gois a giugno. Le Passage du Gois diventa un palcoscenico nazionale dello sport, infatti la gara è una corsa contro il tempo e contro il mare durante la quale 30 atleti si sfidano tra di loro ma soprattutto contro la natura, arrivando a destinazione con l’acqua già alle caviglie per un percorso di circa 4,5 km. Per chi non dovesse raggiungere l’arrivo in tempo sono posizionate delle boe che indicano la terraferma.
Il momento più bello per cimentarsi nell’attraversata? Ovviamente al tramonto.